Discussione:
multa sosta disabili
(troppo vecchio per rispondere)
Luca
2004-12-23 22:15:09 UTC
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Ho ricevuto una multa per sosta in spazio riservato a disabili.

Tuttavia era presente soltanto il segnale verticale non anche le strisce
orizzontali gialle poichè (ho saputo dopo) era stata da poco rifatto
l'asfalto e ciò non era segnalato come prescritto.

Chiedo: il cds non prescirve per la validità del segnale di sosta per
disabili sia il segnale verticale che quello orizzontale?

Posso impugnare?
Saluti
chirone_
2004-12-24 14:54:52 UTC
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"Luca" ha scritto nel messaggio news:NrHyd.623$***@twister2.libero.it...

| Tuttavia era presente soltanto il segnale verticale non anche le strisce
| orizzontali gialle poichè (ho saputo dopo) era stata da poco rifatto
| l'asfalto e ciò non era segnalato come prescritto.

Il parcheggio è segnalato da segnaletica verticale? Beh, allora è segnalato
eccome. Scusa, se tu arrivi ad un incrocio con il manto stradale appena
rifatto che fai, non ti fermi allo stop perchè in terra non c'è la linea di
arresto? Mica l'Ente proprietario della strada può permettersi una squadra
di pronto intervento segnaletica per rifare subito la segnaletica
orizzontale... E poi la segnaletica verticale (segnali) prevale sulla
segnaletica orizzontale (strisce) di conseguenza ti devi attenere a quanto
segnalato da segnali stradali in primis.

| Chiedo: il cds non prescirve per la validità del segnale di sosta per
| disabili sia il segnale verticale che quello orizzontale?

E il codice della strada non dice che il parcheggio dei disabili è solo per
i disabili o per chi trasporta disabili ed è autorizzato quindi ad occupare
gli spazi a loro riservati?
Mado', manco a Natale siamo più buoni...

| Posso impugnare?

Rinunciaci.

| Saluti

Auguri di Buon Natale.

chirone_
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i miei personalissimi auguri a tutti voi:
http://web.tiscali.it/centauro.chirone/Extra2004.htm
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Fonzie
2004-12-24 15:52:23 UTC
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Post by chirone_
| Tuttavia era presente soltanto il segnale verticale non anche le strisce
| orizzontali gialle poichè (ho saputo dopo) era stata da poco rifatto
| l'asfalto e ciò non era segnalato come prescritto.
Faccio il pignolo!!!
ok per la segnaletica verticale ma se il segnale è sulla banchina che ne so
io se il divieto è a destra o sinistra del cartello?
chirone_
2004-12-24 17:51:13 UTC
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"Fonzie"

Ehi! ;-)

ha scritto nel messaggio news:XWWyd.329324$***@news3.tin.it...

| Faccio il pignolo!!!
| ok per la segnaletica verticale ma se il segnale è sulla banchina che ne
so
| io se il divieto è a destra o sinistra del cartello?

Intendi quando i parcheggi sono a pettine o a spina di pesce? Semplicemente
nello spazio antistante il cartello. Casomai in quest'ultimo caso, qualora
non ci fosse segnaletica orizzontale di delimitazione, si potrebbero
sollevare perplessità sullo spazio da lasciare nelle adiacenze, dato che una
persona che parcheggia in quei pressi deve anche considerare che un disabile
ha bisogno di spazi maggiori rispetto ad una persona con capacità motorie
normali. Il disabile ad esempio potrebbe essere in carrozzina e aver bisogno
di spazio per le manovre di salita e discesa dal suo veicolo... Ma quello è
più un discorso di buonsenso, rispetto ed educazione...

chirone_
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i miei personalissimi auguri a tutti voi:
http://web.tiscali.it/centauro.chirone/Extra2004.htm
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Luca
2004-12-25 09:35:36 UTC
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Il codice della strada prescrive (come altre circolari del Ministero
trasporti) che il posto disabili deve essere segnalato sia con cartello
verticale che strisce orizzontali. Si usa l'espressione DEVE.
Vero è che i segnali verticali prevalgono ma ciò se ciò discordanza tra
questi e quelli orizzontali (può capitare).
Nel mio caso non è che c'è discordanza. Mancava un elemento costitutivo
della segnaletica che deve essere "regolare". E' come se avessi parcheggiato
e dopo mettono un cartello di divieto di sosta e mi multano.
Il cartello deve esserci prima. E siccome il divieto per sosta disabili
comprende sia il verticale che l'orizz., c'è una irregolarità che rende
illegittima la multa.
Tieni conto che ci sono casi, come nei parcheggi a spina o per disabili, che
è prescritta l'obbligatorietà delle strisce orizz.. Basta vedere anche gli
allegati fotografici al reg. cds (che costitusicono anche essi norme da
rispettare).

Art. 149 reg. Cds ultimo comma.

Saluti
chirone_
2004-12-25 12:58:51 UTC
Permalink
"Luca" ha scritto nel messaggio news:Ivazd.1959$***@twister2.libero.it...

| Il codice della strada prescrive (come altre circolari del Ministero
| trasporti) che il posto disabili deve essere segnalato sia con cartello
| verticale che strisce orizzontali. Si usa l'espressione DEVE.
| Vero è che i segnali verticali prevalgono ma ciò se ciò discordanza tra
| questi e quelli orizzontali (può capitare).

Se ti leggi l'articolo 149 comma 2 trovi scritto:
- 2: La delimitazione degli stalli di sosta mediante strisce è obbligatoria
ovunque gli stalli siano disposti a spina (con inclinazione di 45° rispetto
all'asse della corsia adiacente agli stalli) ed a pettine (con inclinazione
di 90° rispetto all'asse della corsia adiacente agli stalli); E' CONSIGLIATA
QUANDO GLI STALLI SONO DISPOSTI LONGITUDINALMENTE (parallelamente all'asse
della corsia adiacente agli stalli).

Se nel caso da te proposto gli stalli erano a spina di pesce o a pettine hai
ragione anche se va considerato che il manto stradale era stato appena
rifatto e non c'è nessuna norma che obblighi il Comune a rifare
immediatamente la segnaletica orizzontale; informati su eventuali sentenze
che sanciscano l'obbligo della presenza delle strisce anche nei parcheggi a
spina o pettine (talvolta i giudici prendono decisioni ed emettono sentenze
contrastanti a quanto stabilito dal C.d.S. e Reg.).

| Nel mio caso non è che c'è discordanza. Mancava un elemento costitutivo
| della segnaletica che deve essere "regolare". E' come se avessi
parcheggiato
| e dopo mettono un cartello di divieto di sosta e mi multano.
| Il cartello deve esserci prima.

Il divieto di sosta viene apposto dopo che il comune ha emesso una delibera
nella quale si dice che da tale giorno in quel punto vige un divieto. Non
può assolutamente succedere quanto tu hai prospettato. Se il cartello viene
installato prima della data stabilita da cui decorrerà il divieto, gli
organi preposti (VV.UU., PdS, CC) difficilmente ti elevano un verbale perchè
il comune generalmente manda ai loro comandi la copia della delibera e di
conseguenza il personale su strada è a conoscenza che in quel punto il
divieto entrerà in vigore dal giorno X.

| E siccome il divieto per sosta disabili
| comprende sia il verticale che l'orizz., c'è una irregolarità che rende
| illegittima la multa.
| Tieni conto che ci sono casi, come nei parcheggi a spina o per disabili,
che
| è prescritta l'obbligatorietà delle strisce orizz.. Basta vedere anche gli
| allegati fotografici al reg. cds (che costitusicono anche essi norme da
| rispettare).
|
| Art. 149 reg. Cds ultimo comma.

Dato che citi articoli e commi te ne cito uno io:
Art. 158 c2 lettera g:
-2: La sosta del veicolo è inoltre vietata:
g: negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone
invalide di cui all'art. 188 e in corrispondenza degli scivoli o dei
raccordi tra i marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata
utilizzati dagli stessi veicoli;

Allora, facciamo il punto della situazione: Tu mi citi articoli e commi.
Quando hai parcheggiato eri a conoscenza dell'articolo da te citato (e
quindi eri consapevole di essere nel giusto) o sei andato a leggere il CdS
solo dopo aver preso la contravvenzione?
E siccome tu pretendi, in ogni caso, giustizia, non credi che meriti
giustizia anche chi ha i titoli per occupare quello spazio e si è visto un
parcheggio occupato da una persona che titoli non ne aveva? Vuoi far valere
a tutti i costi i tuoi diritti, ma ai diritti di chi sta peggio di te ci
pensi?
Vuoi andare dal giudice di pace per vincere una guerra contro chi ti ha
sanzionato? Fallo pure. Per quanto mi riguarda puoi anche vincerlo, tanto so
che hai perso come uomo, dentro di te.
Auguri.

chirone_

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Non si può toccare l'alba
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
(Gibran)
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http://web.tiscali.it/centauro.chirone
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Luca
2004-12-25 19:38:38 UTC
Permalink
Post by chirone_
- 2: La delimitazione degli stalli di sosta mediante strisce è obbligatoria
ovunque gli stalli siano disposti a spina (con inclinazione di 45° rispetto
all'asse della corsia adiacente agli stalli) ed a pettine (con
inclinazione
Post by chirone_
di 90° rispetto all'asse della corsia adiacente agli stalli); E' CONSIGLIATA
QUANDO GLI STALLI SONO DISPOSTI LONGITUDINALMENTE (parallelamente all'asse
della corsia adiacente agli stalli).
Tale norma non trova applicazione perchè nel mio caso non si trattava di un
normale stallo di sosta (a cui si applica il comma da te citato) ma di uno
riservato a disabili (disciplinato dal 149 uc).
Post by chirone_
Allora, facciamo il punto della situazione: Tu mi citi articoli e commi.
Quando hai parcheggiato eri a conoscenza dell'articolo da te citato (e
quindi eri consapevole di essere nel giusto) o sei andato a leggere il CdS
solo dopo aver preso la contravvenzione?
Conoscevo già l'articolo.
Post by chirone_
E siccome tu pretendi, in ogni caso, giustizia, non credi che meriti
giustizia anche chi ha i titoli per occupare quello spazio e si è visto un
parcheggio occupato da una persona che titoli non ne aveva? Vuoi far valere
a tutti i costi i tuoi diritti, ma ai diritti di chi sta peggio di te ci
pensi?
Vuoi andare dal giudice di pace per vincere una guerra contro chi ti ha
sanzionato? Fallo pure. Per quanto mi riguarda puoi anche vincerlo, tanto so
che hai perso come uomo, dentro di te.
Auguri.
Mi astengo da considerazioni non giuridiche.
Auguri
MK
2004-12-26 04:23:43 UTC
Permalink
Mah, senza intraprendere discorsi particolarmente sofisticati, direi
semplicemente due cose:

1 - a mio parere, la sosta su spazi riservati ai disabili è una delle
infrazioni più vergognose, per il semplice motivo che (a differenza di
tante altre...) prima ancora di essere un'infrazione formale al codice
della strada è sempre e comunque un'infrazione al codice del concreto
rispetto verso il prossimo.

2 - pur fermo restando il punto 1, fossi un agente eviterei di elevare
contravvenzioni proprio nelle circostanze in cui esiste qualche attenuante,
seppure formale; mi concentrerei sugli infiniti altri casi in cui
attenuanti non ci sono (il parcheggio nei posti riservati ai disabili
sembra essere molto amato, sia da chi disabile non è sia da chi sfrutta il
contrassegno quando va in giro per i fatti propri, senza disabili a bordo).
Luca
2004-12-26 09:40:20 UTC
Permalink
Post by MK
Mah, senza intraprendere discorsi particolarmente sofisticati, direi
Condivido.
chirone_
2004-12-26 11:17:33 UTC
Permalink
"Luca" ha scritto nel messaggio news:2ljzd.2342$***@twister2.libero.it...

---Nel tuo primo post scrivi:
| Chiedo: il cds non prescirve per la validità del segnale di sosta per
| disabili sia il segnale verticale che quello orizzontale?
|
| Posso impugnare?

---Alla mia domanda "Quando hai parcheggiato eri a conoscenza dell'articolo
da te citato (e quindi eri consapevole di essere nel giusto) o sei andato a
leggere il CdS solo dopo aver preso la contravvenzione?" rispondevi:
| Conoscevo già l'articolo.

Allora perchè mandi un post chiedendo una risposta che già conosci? Vuoi
prenderci per il culo?

| Mi astengo da considerazioni non giuridiche.

Dì piuttosto che non hai nulla da dire.

Potresti avere ragione come potresti avere torto e lo stesso vale per me. Io
non voglio avere la presunzione di poter sparare sentenze esatte. Io ho
detto il mio punto di vista e tu hai detto il tuo. La materia è piuttosto
complessa e se non si riesce a trovare una risposta definitiva è solo perchè
il legislatore non ha previsto dei casi specifici. Ho intenzione di
inoltrare il quesito all'ASAPS in modo da avere una risposta da persone
sicuramente più competenti di noi due. Appena riceverò la risposta ti farò
sapere sul NG. Detto tra noi: io non voglio avere ragione a tutti i costi
per vederti spillar soldi dal comune, ma perchè non ritengo giusto che una
persona disabile si debba vedere occupare uno spazio realizzato per lui. Non
mi frega sapere chi dei due ha ragione, ma mi interessa sapere quale è la
corretta applicazione delle norme, del CdS e Reg in questo caso, e farti
capire che una persona che ha difficoltà spesso ad uscire solo di casa ha
più diritti di te ad occupare degli spazi. E se non fa testo una norma
specifica deve far testo un briciolo di buon senso e di rispetto.

chirone_
Luca
2004-12-27 11:23:01 UTC
Permalink
Appena riceverò la risposta ti farò
Post by chirone_
sapere sul NG.
Io ti farò avere i responso del giudice di pace.
Saluti
chirone_
2004-12-27 13:21:38 UTC
Permalink
"Luca" ha scritto nel messaggio news:pgSzd.3835$***@twister2.libero.it...

| Io ti farò avere i responso del giudice di pace.
| Saluti

Amen.
Luca
2004-12-27 16:33:30 UTC
Permalink
Amen.
Non prendertela
chirone_
2004-12-27 21:42:56 UTC
Permalink
"Luca" ha scritto nel messaggio news:uPWzd.4321$***@twister2.libero.it...

| > Amen.
| >
| Non prendertela

Perchè dovrei prendermela? So bene che il mondo è dei furbi. Ciao furbo.

chirone_
chirone_
2005-01-01 11:33:11 UTC
Permalink
"chirone_" ha scritto nel messaggio news:h5xzd.3248$H%***@twister1.libero.it...

| Ho intenzione di
| inoltrare il quesito all'ASAPS in modo da avere una risposta da persone
| sicuramente più competenti di noi due. Appena riceverò la risposta ti farò
| sapere sul NG. Detto tra noi: io non voglio avere ragione a tutti i costi
| per vederti spillar soldi dal comune, ma perchè non ritengo giusto che una
| persona disabile si debba vedere occupare uno spazio realizzato per lui.
Non
| mi frega sapere chi dei due ha ragione, ma mi interessa sapere quale è la
| corretta applicazione delle norme, del CdS e Reg in questo caso, e farti
| capire che una persona che ha difficoltà spesso ad uscire solo di casa ha
| più diritti di te ad occupare degli spazi. E se non fa testo una norma
| specifica deve far testo un briciolo di buon senso e di rispetto.

DOMANDA:

E' presente, su un forum di discussione, una dibattito attinente il C.d.S. e
nello specifico l'interpretazione degli artt. 158 CdS e 149 Reg. Att..
Espongo brevemente i fatti: Un frequentatore del forum chiedeva, dopo aver
ricevuto una multa per sosta in spazio riservato a disabili, se era
possibile impugnare in quanto era presente soltanto il segnale verticale e
mancava invece la prescritta segnaletica orizzontale dato che erano stati
recentemente effettuati lavori per la stesura di un nuovo manto d'asfalto.
Il soggetto verbalizzato si fa scudo con l'articolo 149 del reg. il quale,
nell'ultimo comma, sancisce che gli stalli di sosta per gli invalidi
"devono" essere delimitati dalle strisce gialle.
Alla luce di quanto esposto vorrei sapere come deve essere interpretata la
norma, se la sanzione è valida o impugnabile e se esistono sentenze
(eventualmente chiedo gentilmente almeno gli estremi) che possano fare
chiarezza sulla situazione.

RISPOSTA DELL'ASAPS:

Sulla questione non c'è molta giurisprudenza, almeno per quella che è nella
nostra cognizione.
Quanto al problema specifico della contestazione, premesso che l'art. 38,
comma 2, determina la priorità sequenziale della segnaletica, stabilendo che
quella verticale prevale su quella orizzontale, occorre anche specificare,
con riferimento a quella di pavimentazione, che l'articolo 149 del
Regolamento di esecuzione, prevede l'obbligatorietà della delimitazione
degli stalli di sosta, ove questi siano situati a spina di pesce (con
inclinazione di 45° rispetto all'asse della corsia adiacente gli stalli) ed
a pettine (con inclinazione di 90° rispetto all'asse della corsia
adiacente gli stalli).
E' solo consigliata (la delimitazione) quando l'area riservata alla sosta è
parallela all'asse della corsia adiacente gli stalli.
Come si potrà notare, quindi, occorre verificare in concreto la disposizione
dello stallo per stabilirne l'obbligatorietà o meno della delimitazione,
fermo restando che in corrispondenza del segnale, e secondo la disposizione
di sosta consentita in loco, sarà sempre vietata la sosta a veicoli non al
seguito di persone invalide , anche in assenza della segnaletica
orizzontale.
Nei casi in cui fosse obbligatoria la delimitazione, sarà il giudice adito a
valutare la sussistenza della violazione a seguito di ricorso che il
contravventore dovrà eventualmente presentare.
Ernesto Forino - V. presidente Asaps
Franz-isco
2005-01-03 08:58:07 UTC
Permalink
Post by chirone_
| inoltrare il quesito all'ASAPS in modo da avere una risposta da persone
| sicuramente più competenti di noi due.
(...)
sarà sempre vietata la sosta a veicoli non al seguito di persone invalide
, anche in assenza della segnaletica orizzontale. Nei casi in cui fosse
obbligatoria la delimitazione, sarà il giudice adito a valutare la
sussistenza della violazione a seguito di ricorso che il contravventore
dovrà eventualmente presentare. Ernesto Forino - V. presidente Asaps
Non sono d'accordo con la risposta del collega della PdS Forino in
quanto, come ho gia' scritto, il comma 5 parla molto chiaro e, come ho
altrettanto detto, i Giudici di Pace sono seduti al loro posto non
sempre per interpretare la norma ma, quando fa comodo, per applicarla
alla lettera.


***********************************
Art. 149 (Art. 40 Cod. str.) (Strisce di delimitazione degli stalli di
sosta o per la sosta riservata)

comma 5. Gli stalli di sosta riservati alle persone invalide DEVONO
essere delimitati da strisce gialle e contrassegnati sulla
pavimentazione dall'apposito simbolo; devono, inoltre, essere affiancati
da uno spazio libero necessario per consentire l'apertura dello
sportello del veicolo nonchè la manovra di entrata e di uscita dal
veicolo, ovvero per consentire l'accesso al marciapiede (figure
II.445/a, II.445/b, II.445/c).
***********************************

ciao
Franco
--
mailto:***@libero.it___________http://utenti.lycos.it/vercelli1955/
chirone_
2005-01-03 12:45:06 UTC
Permalink
"Franz-isco" ha scritto nel messaggio news:***@h255-124-224.to1.infinito.it...

| Non sono d'accordo con la risposta del collega della PdS Forino in
| quanto, come ho gia' scritto, il comma 5 parla molto chiaro e, come ho
| altrettanto detto, i Giudici di Pace sono seduti al loro posto non
| sempre per interpretare la norma ma, quando fa comodo, per applicarla
| alla lettera.

In linea di massima trovo che i GdP siano pagati per difendere i diritti dei
bravi automobilisti che violano onestamente le norme più elementari di
rispetto e per dar delle sane batoste a quei cattivoni che fanno servizio su
strada con una divisa addosso.
Altre volte (per fortuna) applicano le norme in modo coscienzioso o comunque
le interpretano in modo giusto riequilibrando la partita.
Io non so cosa farà il GdP qualora chi ha aperto questo 3ad decida di fare
ricorso. Probabilmente applicherà quanto stabilito dall'art. 149/5 Reg. Se
così fosse il GdP ha applicato una norma ingiusta dal punto di vista morale
(ma questo dipende dal legislatore), chi guida senza rispettare determinate
categorie dell'utenza si sentirà autorizzato a fregarsene (pensa a quanti
stalli di sosta hanno la segnaletica sbiadita e quasi invisibile...) e chi
ha diritto di occupare degli spazi giustamente riservati rimarrà come sempre
incu#ato. W la giustizia italiana, come sempre. W l'educazione e il buon
senso, lasciati insieme al rispetto nel ventre materno.
Ciao.

chirone_

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Non si può toccare l'alba
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
(Gibran)
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http://web.tiscali.it/centauro.chirone
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Franz-isco
2004-12-26 13:19:04 UTC
Permalink
Post by chirone_
Vuoi andare dal giudice di pace per vincere una guerra contro chi ti ha
sanzionato? Fallo pure. Per quanto mi riguarda puoi anche vincerlo, tanto so
che hai perso come uomo, dentro di te.
Auguri.
Ciao a tutti.
A prescindere dalla scarsa dignita' di molte persone che circolano sulla
strada a discapito dei "meno furbi", temo proprio che il Regolamento del
CdS dia ragione ai "piu' furbi" ovvero a coloro che pur vedendo
chiaramente la segnaletica verticale, si appigliano al fatto che non e'
visibile quella orizzontale per appropriarsi di un parcheggio riservato
ai disabili.
Riporto anche io, per maggiore chiarezza, il testo del comma 5
dell'articolo del Regolamento.
***********************************
Art. 149 (Art. 40 Cod. str.) (Strisce di delimitazione degli stalli di
sosta o per la sosta riservata)

comma 5. Gli stalli di sosta riservati alle persone invalide DEVONO
essere delimitati da strisce gialle e contrassegnati sulla
pavimentazione dall'apposito simbolo; devono, inoltre, essere affiancati
da uno spazio libero necessario per consentire l'apertura dello
sportello del veicolo nonchè la manovra di entrata e di uscita dal
veicolo, ovvero per consentire l'accesso al marciapiede (figure
II.445/a, II.445/b, II.445/c).
***********************************

Quanto ai Giudici di Pace... be', credo che siano proprio li' apposta
per favorire la categoria di persone che pone queste domande...

Saluti
Franco
--
mailto:***@libero.it___________http://utenti.lycos.it/vercelli1955/
chirone_
2004-12-26 14:24:49 UTC
Permalink
"Franz-isco" ha scritto nel messaggio news:***@h255-124-175.to1.infinito.it...

| Quanto ai Giudici di Pace... be', credo che siano proprio li' apposta
| per favorire la categoria di persone che pone queste domande...

:-(
Purtroppo...

chirone_
MK
2005-01-05 07:07:00 UTC
Permalink
... temo proprio che il Regolamento del
CdS dia ragione ai "piu' furbi" ovvero a coloro che ... si appigliano ...
Indubbiamente questo è vero, non solo per quanto riguarda il CdS. Ogni
legge, per sua stessa natura, specie se nasce con l'intento di essere
precisa e democratica, fornisce molti appigli a chi vuole premeditatamente
aggirarla. D'altronde tutti siamo pronti a definire dittatura un qualunque
regime nel quale vigano leggi "semplici" e sbrigative, che non lasciano
alcuno spazio di difesa a chi le subisce.

Personalmente io, nel valutare i comportamenti delle persone con cui ho a
che fare, prima di preoccuparmi del fatto che uno infranga o meno le leggi
dello Stato (che, tra l'altro, cambiano spesso assai, allegramente
trasformando atti leciti in atti illeciti e viceversa), mi concentro sul
fatto che uno infranga o meno le leggi del buon senso e del rispetto
concreto del prossimo (che, a differenza delle prime, rimangono invariabili
nel tempo).
A chi infrange le seconde va il mio giudizio più pesante. In molti casi
infrangere le seconde implica infrangere le prime (sono i casi in cui le
leggi del codice sono efficaci); in molti altri, invece, è possibile
infrangere le seconde (ovvero essere palesemente disonesti) pur nel rispetto
delle prime (che in tali casi manifestano la propria debolezza); in altri
casi ancora è possibile non infrangere le seconde (ovvero fare nulla di
male) infrangendo le prime (che qui si dimostrano palesemente ingiuste).

Ecco allora che uno può costruire "legalmente" una villa in mezzo alla
campagna, iniziando da un "capanno per gli attrezzi", poi modificando questo
e quello, chiedendo un cambio di destinazione d'uso, pagando qualche condono
ecc ecc.
Un altro viene pesantemente sanzionato perchè ha spostato una parete interna
di casa sua senza passare per tutta la trafila burocratica richiesta, per
poi subire anche la beffa di vedere che magari, a distanza di qualche anno,
la legge cambia e ciò che lui aveva fatto diventa lecito. Il primo, a mio
parere, si è comportato schifosamente, il secondo tutt'altro.
Ecco che uno, specie se pieno di danaro (magari, perchè no, derivante da
tasse non pagate) e titolare di una o più aziende, può guidare come un matto
rischiando poco o nulla (le manovre pericolose vere quasi mai vengono
intercettate, nessuno cerca di intercettarle, costa troppo e rende poco),
mentre un altro viene pesantemente multato per aver infranto una qualche
regola formale del codice della strada in una situazione in cui tale
infrazione assolutamente nulla di pericoloso ha comportato.

C'è poi da osservare un'altra cosa; in quanto ad "appigliarsi" ai cavilli
per agire in maniera scorretta (seppure legale) mi pare che molte
amministrazioni locali nulla abbiano da imparare dai cosiddetti "furbi",
anche (specie negli ultimi tempi) in materia di edilizia, tassazioni,
manutenzione delle strade, multe e relativa propaganda.
chirone_
2005-01-05 12:35:42 UTC
Permalink
"MK" ha scritto nel messaggio news:omMCd.366260$***@news3.tin.it...

| Personalmente io, nel valutare i comportamenti delle persone con cui ho a
| che fare, prima di preoccuparmi del fatto che uno infranga o meno le leggi
| dello Stato (che, tra l'altro, cambiano spesso assai, allegramente
| trasformando atti leciti in atti illeciti e viceversa), mi concentro sul
| fatto che uno infranga o meno le leggi del buon senso e del rispetto
| concreto del prossimo (che, a differenza delle prime, rimangono
| invariabili nel tempo).
| A chi infrange le seconde va il mio giudizio più pesante. In molti casi
| infrangere le seconde implica infrangere le prime (sono i casi in cui le
| leggi del codice sono efficaci); in molti altri, invece, è possibile
| infrangere le seconde (ovvero essere palesemente disonesti) pur nel
| rispetto delle prime (che in tali casi manifestano la propria debolezza);
| in altri casi ancora è possibile non infrangere le seconde (ovvero fare
| nulla di male) infrangendo le prime (che qui si dimostrano palesemente
| ingiuste).

Un vigile in pensione della mia città una volta ha detto che il compito del
vigile è quello di educare prima di tutto e, in socondo piano, punire. Credo
che in linea di massima sia comunque anche il tuo punto di vista, che
condivido.

chirone_

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Non si può toccare l'alba
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
(Gibran)
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http://web.tiscali.it/centauro.chirone
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Franz-isco
2005-01-06 17:35:39 UTC
Permalink
Post by chirone_
Un vigile in pensione della mia città una volta ha detto che il compito del
vigile è quello di educare prima di tutto e, in socondo piano, punire.
Francamente non mi pare che "ci sia scritto" da nessuna parte.

Ed il vigile in pensione, evidentemente, si riferiva ad altri tempi
(anche io ricordo il vigile che senza tante formalita' mi "sequestro'"
il pallone perche giocavo in mezzo alla strada (traffico di quarant'anni
fa), invitandomi verbalmente a far andare mio padre a riprenderlo...
oggi quel vigile sarebbe a giudizio per abuso di potere e furto
aggravato)

Credo, vedendo la giungla di tutti i giorni, sia ormai finita l'epoca
dell'"educare". O meglio: la gente si lascia educare solo se la tocchi
nel portafogli o, peggio, nei punti patente.

Ciao
Franco
--
mailto:***@libero.it___________http://utenti.lycos.it/vercelli1955/
Franz-isco
2005-01-06 17:35:36 UTC
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Post by MK
Ecco allora che uno può costruire "legalmente" una villa in mezzo alla
campagna,
(...)
Post by MK
Un altro viene pesantemente sanzionato perchè ha spostato una parete interna
di casa sua
(...)
Post by MK
Ecco che uno, specie se pieno di danaro (magari, perchè no, derivante da
tasse non pagate) e titolare di una o più aziende, può guidare come un matto
rischiando poco o nulla (le manovre pericolose vere quasi mai vengono
intercettate, nessuno cerca di intercettarle, costa troppo e rende poco),
mentre un altro viene pesantemente multato per aver infranto una qualche
regola formale del codice della strada in una situazione in cui tale
infrazione assolutamente nulla di pericoloso ha comportato.
(...)
Post by MK
C'è poi da osservare un'altra cosa; in quanto ad "appigliarsi" ai cavilli
per agire in maniera scorretta (seppure legale) mi pare che molte
amministrazioni locali
(...)

Mi sembra proprio di essere a colloquio con un "cliente" sulla strada: a
fronte di una qualsiasi infrazione, c'e' sempre qualcuno che fa qualcosa
di peggiore, per cui l'agente dovrebbe occuparsi di quell'altro.
Bah!
Si parlava di problemi relativi alla sosta su parcheggio disabili, mi
pare.
E, comunque, seguire semplicemente le regole e' veramente troppo
difficile, vero?

Franco
--
mailto:***@libero.it___________http://utenti.lycos.it/vercelli1955/
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